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Dieci destinazioni per chi prenota last minute e vuole scoprire posti nuoviERT

Sono sempre di meno, ma restano comunque ben il 12%: è la quota di Italiani che ha dichiarato di aspettare l’ultimo momento per prenotare il proprio viaggio (da 1 a 3 settimane prima della partenza), riducendosi spesso ad accontentarsi di mete tradizionali.

La mancanza di tempo da dedicare alla scelta e all’organizzazione di un viaggio convince molti Italiani a buttarsi sulle mete più conosciute come Grecia, Baleari e Canarie, rinunciando spesso a mete più originali, poco conosciute e frequentate a favore della comodità. Spesso non ascoltano neanche i consigli del proprio agente di viaggi, pretendendo di spendere meno per andare in località notoriamente costose.

Per questo Momondo ha messo insieme 10 mete poco conosciute per tutti gli Italiani che si trovano ad organizzare la propria vacanza all’ultimo momento ma non vogliono rinunciare a scoprire qualcosa di nuovo e fuori dall’ordinario, vediamole:

Podgorica, Montenegro

Dopo essere stata sottoposta a ben cinque cambiamenti di nome, passata tra le mani di Romani, Turchi e Austro-Ungheresi ed essere stata cancellata completamente dalla mappa per due volte, non c’è da meravigliarsi che Podgorica sia una città a cui è difficile dare un’etichetta.
Quello che di certo non manca a Podgorica sono le attrazioni: una è sicuramente il Millennium Bridge che attraversa uno dei sei fiumi della città e che, con la sua particolare struttura architettonica, ricorda l’omonimo ponte di Londra. Da non perdere poi il mercato quotidiano da visitare mangiando un börek fritto al formaggio e carne croccante arrostita. Inoltre, nei pressi della capitale montenegrina ci sono alcune splendide oasi per gli amanti della natura: una è quella attorno al grande Lago di Scutari, l’altra è parte del percorso lungo il fiume Moraca. In alcune zone si ha quasi l’impressione di trovarsi immersi nella natura selvaggia del Gran Canyon.

Oaxaca, Messico

Un capolavoro culturale e culinario, Oaxaca è una delle città più affascinanti del Messico. Gli artisti e i 150.000 artigiani iscritti in tutto il paese sono ispirati all’atmosfera creativa dell’area, dalle tradizioni indigene e dalla luce chiara che risplende su tutta la città. La città, grazie alle mille sfumature che colorano le strade, sembra un museo a cielo aperto. Grazie alla sua tradizione culinaria, Oaxaca è una delle migliori città del mondo per veri foodie. Restando in tema food, da non perdere i mercati tipici con i loro aromi di cioccolato e chilli dove poter gustare il miglior cibo messicano. Oaxaca è inoltre situata alle porte di uno dei siti archeologici più importanti dell’America Latina, Monte Albán, una città costruita nel 500 A.C.

Braga, Portogallo

Braga è la terza città più grande del Portogallo, elegante e ricca di antiche e strette stradine pedonali, con numerose piazze e una splendida serie di chiese barocche. Il costante suono delle campane è un ricordo dell’antica devozione di Braga al mondo spirituale, come i suoi festival religiosi, in particolare la Semana Santa (Settimana Santa), famosi in tutto il Portogallo. Ma Braga non è solo spiritualità. L’elegante centro storico di Braga è ricco di vivaci caffetterie e boutique, ottimi ristoranti e bar frequentati dagli studenti della Universidade do Minho che la rendono la meta perfetta per un viaggio con amici. Infatti, è una città così giovane che nel 2012 è stata proclamata Capitale Europea della Gioventù.

Kalamata, Grecia

Spesso poco presa in considerazione dai turisti, Kalamata è la capitale della Messinia e la seconda città più grande del Peloponneso. Kalamata concentra in sè la vera e propria anima greca con paesaggi magnifici, antichi villaggi e spiagge da sogno ed è la meta ideale per chi vuole immergersi nella cultura tradizionale greca e allo stesso tempo godersi il relax di una vacanza al mare. Per assaporare a pieno i profumi e i sapori della città, sulla via pedonale Latropoulou è possibile concedersi uno spuntino di mezzanotte a base di lalagia, tipiche e deliziose striscioline di pasta fritte.

Palau, Filippine

Quando si parla di Palau si pensa immediatamente all’italianissima Sardegna. In realtà Palau è anche uno stato insulare a sud-ovest delle Filippine, costituito da centinaia di isole più piccole completamente circondate da un mare blu incontaminato. Non sorprende che l’immersione sia l’attività numero uno, con siti di immersione famosi in tutto il mondo, tanto da essere soprannominata “il Serengeti subacqueo”. Al largo dell’isola principale di Koror si trova la “Via Lattea”, una laguna bianca il cui fango sembra faccia apparire fino a 10 anni più giovani, motivo per cui si vedono spesso nuotatori ricoperti di fango bianco dalla testa ai piedi!

Foresta di Białowieża, Polonia

La Foresta di Białowieża è stata riconosciuta Sito Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO e si estende a cavallo tra Polonia e Bielorussia. È una dei pochi tratti di foresta vergine rimasti al mondo, con un’estensione di oltre 3.086 km2, abitata da circa 800 bisonti europei. Destinazione perfetta per gli amanti dell’avventura e della natura, guidare attraverso la foresta è un’esperienza unica. I più temerari possono anche attraversare la foresta in bici o a piedi seguendo i sentieri di Wilczy Szlak o Wokół Uroczyska Głuszec. All’arrivo si potranno recuperare le forze con un sorso di Żubrówka , la cosiddetta “vodka del bisonte”, ottenuta proprio dalle foglie della foresta.

Texel, Paesi Bassi

Spiagge di sabbia bianca, riserve naturali, foreste soleggiate e villaggi caratteristici sono i punti di forza di Texel, la più grande e più visitata delle Isole Wadden. Situata a circa 3 km a nord della costa dell’Olanda Settentrionale, Texel (pronuncia tes-sel) è lunga 25 km e larga 9 km. Equitazione, kitesurf e trekking sono le attività più praticate dai turisti, un vero paradiso per gli amanti del fitness e per tutta la famiglia.

Matarraña, Spagna

Situata nella tranquilla regione spagnola dell’Aragona, Matarraña sembra la Toscana, ma senza turisti, circondata da verde di ulivi, vigneti e pinete. Dista soltanto tre ore da Barcellona, ma sembra lontana anni luce. Per ricaricare le batterie è possibile assaporare il tipico prosciutto crudo o il formaggio caprino e noci, il tutto diluito con un po’ di vino locale. È il luogo ideale per godersi le vacanze in totale relax.

Seghedino, Ungheria

È difficile citare una singola cosa che rende Seghedino una città così interessante. Potrebbe essere la piazza principale o forse è l’architettura dei palazzi del centro storico, oppure gli innumerevoli spettacoli culturali che animano la città durante tutto l’anno o ancora la vivacità della città universitaria. Di certo a Seghedino non c’è di che annoiarsi e per nessun’altra località potrebbe essere più azzeccato l’appellativo di “Città del Sole”.

Medellín, Colombia

Diventata ancora più famosa grazie alle celebre serie dedicata a Pablo Escobar “Narcos”, Medellín si è ormai scrollata di dosso la cattiva reputazione legata all’immagine del narcotrafficante più famoso del mondo ed è diventata una città vivace e cosmopolita. Il cambiamento è visbile ad esempio attraversando il parco zen cittadino Parque de los Pies Descalzos ( il Parco dei Piedi Scalzi), dove grandi e piccini sono invitati a camminare scalzi intorno a quello che viene definito “eco-albero”, una struttura tecnologica che ricorda un vero e proprio albero che ha il compito di purificare l’aria circostante. Per animare le serate estive, sono moltisisme le discoteche che suonano tutta la notte musica techno, reggaeton, salsa e vallenato. Visitare Medellin ad agosto, permette di partecipare alla famosa Feria de las Flores, il Festival dei Fiori della città.