Maggio è il mese ideale per andare alla scoperta di Djerba, l’isola situata nel sud della Tunisia. Oltre al mare turchese e al clima piacevole, l’isola si ontraddistingue per l’atmosfera di serenità e tolleranza; non a caso proprio a Djerba è presente una delle comunità ebraiche più numerose della Tunisia e si trica la sinagoga più antica di tutta l’Africa, quella di El Ghriba, che in arabo significa “straniera o sconosciuta”. Ogni anno, la sinagoga è meta di pellegrinaggio in occasione della festa di Lag Ba’omer, che si celebra il 33° giorno successivo alla Pasqua ebraica e che quest’anno cade il 18 maggio. Ebrei provenienti da tutto il mondo giungono a Djerba per riunirsi in raccoglimento nella sinagogae per trascorrere giornate in un clima di pace e tranquillità. Tra i momenti più significativi di questo appuntamento annuale: la “vendita all’asta americana”, la “Balade de la Menara” a El Hara Sghira, uno dei quartieri ebraici più famosi di Djerba. noto anche con il nome di Erriadh, e la serata del “Rabbi Chamoun”. Il pellegrinaggio di El Ghriba può diventare l’occasione ideale per andare alla scoperta dell’isola di Djerba, in particolare dell’antico capoluogo Houmt Souk, con una caratteristica medina e un souk dove si possono acquistare gioielli d’argento, tessuti multicolore, ceramiche dipinte a mano e profumatissime spezie. Nelle vicinanze si trovano l’oasi verde di Gabès, Matmata, che in passato è stata set della saga “Guerre Stellari”, e Medenine, cittadina famosa per i suoi “ksour”, antichi villaggi composti da abitazioni scavate nella pietra.