Una donna per la prima volta si insedia alla guida della Mostra d’Oltremare di Napoli. E’ Donatella Chiodo e succede ad Andrea Rea che si era dimesso nei mesi scorsi e non è stato confermato poi nell’incarico. L’avvento della Chiodo avviene in concomitanza del cambio di statuto deciso dall’assemblea dei soci composta da Comune (maggioranza con il 66,7%), Regione, Provincia e Camera di Commercio.
Con il cambio di Statuto si delinea un nuovo assetto per la Mostra d’Oltremare: presidente e due membri del cda sono espressione del Comune, altri due membri, invece, sono espressione della Camera di Commercio. Dalla ripartizione esce la Regione per espressa volontà del governatore Stefano Caldoro, che in tutte le partecipate non vuole avere ruoli di gestione, ma di controllo. La Chiodo, pur dichiarandosi piacevolmente sorpresa per la scelta dei soci dell’ente, ha già le idee chiare sul futuro. “La Mostra d’Oltremare è una realtà complessa che va compresa fino in fondo e da molti punti di vista. Tuttavia credo che lavoreremo bene per rendere il polo di Fuorigrotta un attrattore d’investimenti”.