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Draghi rilancia il turismo: “Da metà maggio il Green pass italiano”ERT

mario draghi

“A partire dalla seconda metà di giugno sarà pronto il Green pass europeo, ma intanto l’Italia introdurrà un pass verde nazionale che entrerà in vigore a partire dalla seconda metà di maggio”. Il governo presieduto da Mario Draghi punta a rilanciare il turismo per la prossima estate e annuncia che l’Italia batterà sul tempo i cugini europei. “Il governo italiano ha introdotto un green pass nazionale che permetterà alle persone di muoversi tra le regioni“, ha detto Draghi introducendo le conclusioni del G20 del Turismo.

A livello europeo, i cittadini Ue che vogliono venire in Italia dovranno attenersi all indicazioni già contenute nel decreto attualmente in vigore per le ‘certificazioni verdi‘ che consentono agli italiani di spostarsi tra regioni di colore diverso: l’attestato di avvenuta vaccinazione, con entrambe le dosi e solo con i vaccini autorizzati dall’Ema, il certificato di guarigione o un tampone con esito negativo effettuato nelle 48 ore precedenti.

Per uniformare modalità e durata delle certificazioni dei vari paesi ci sarà un incontro dei ministri della Salute a livello Ue, ma è molto probabile che già il 15 maggio si partirà con i documenti cartacei, per poi passare all’utilizzo della piattaforma tecnologica europea sulla quale verrà caricato il green pass e che verrà testata per la prima volta il 10 maggio.

Nel suo intervento, il premier ha sottolineato la necessità di “offrire regole chiare, semplici per garantire che i turisti possano venire da noi in sicurezza”. Con l’introduzione del pass europeo, ha aggiunto, “i turisti saranno in grado di spostarsi da un paese all’altro senza quarantena a patto che possano dimostrare di essere guariti dal Covid, vaccinati o negativi a un tampone: queste son le condizioni che normalmente si richiedono nel green pass”.

Per quanto riguarda invece il pass verde nazionale, la certificazione non è altro che quella già prevista dal decreto riaperture del 26 aprile scorso per consentire gli spostamenti da o verso regioni arancioni o rosse. La novità è che ora sarà utilizzato anche a fini turistici.