Dubai aumenta il costo dei visti turistici. Dall’inizio del 2015, i visitatori che arrivano nell’emirato devono pagare 250 dirham (circa 58 euro) anziché 210 (circa 48 euro): lo ha deciso la direzione per la residenza e gli affari esteri. La misura fa il paio con la scelta di non accordare più deroghe di permanenza oltre i 30 giorni, periodo massimo concesso a chi entra nel Paese per fare turismo. Questi provvedimenti – ha osservato la stampa locale – hanno un doppio obiettivo. In primo luogo, scoraggiare chi arriva come turista, ma in realtà cerca lavoro. Finora, se la persona in questione non riusciva a trovare un impiego nel corso dei 30 giorni, chiedeva una deroga. Ora, invece, questa pratica non è più possibile.
“La clausola di non-estensione farà sì che non vi sia più un uso indebito dei visti turistici”, ha scritto il sito d’informazione ‘Arabian Business’, citando importanti tour operator locali. Mentre il secondo scopo di queste misure è quello di aumentare le entrate del settore turistico e accompagnare la crescita economica del Paese.