Easyjet continua a crescere nel nostro Paese. Una tappa fondamentale di questo sviluppo passa per Napoli, terza base in Italia appena inaugurata da Carolyn McCall, CEO di easyJet e Frances Ouseley, direttore Italia di easyJet, alla presenza del sindaco di Napoli Luigi de Magistris, dall’assessore ai Trasporti e Viabilità della Regione Campania Sergio Vetrella e dell’amministratore delegato di Gesac Spa, Armando Brunin.
A 14 anni dall’esordio nella città partenopea (nel 2000 easyJet è stata la prima low cost a programmare Napoli) la compagnia oggi impiega circa 1.000 persone. Grazie al costante investimento, nel 2013 easyJet si è attestata come prima compagnia su Capodichino, con una quota di mercato pari al 28% e 1,6 milioni di passeggeri trasportati. Con l’apertura della base, i prossimi obiettivi sono 2 milioni di passeggeri nel primo anno di operazioni, con un aumento di 400,000 passeggeri rispetto lo scorso anno, e 30 posti di lavoro per assistenti di volo e piloti, oltre a 400 posti di lavoro addizionali nell’indotto che fanno parte dei 2000 creati come conseguenza dell’investimento complessivo su Napoli. “In Italia offriamo il miglior network europeo rispetto alle altre compagnie – sottolinea Carolyn McCall – e oltre alla nuova base di Napoli, stiamo aumentando la sua capacità del 30% a Roma Fiumicino con nuove destinazioni e frequenze addizionali, e del 35% a Catania”.