easyJet chiude in bellezza. Il trimestre chiuso il 31 dicembre scorso conferma un risultato positivo per la compagnia anglosassone. La situazione patrimoniale di easyJet rimane solida, con disponibilità liquida di mezzi che ammontano a 913 milioni di sterline.
“Abbiamo rinforzato il nostro network durante il trimestre aggiungendo circa 500.000 posti su rotte da e per aeroporti dove easyJet è primo o secondo operatore“, commenta Carolyn McCall, Chief Executive di easyJet.
Crescono i posti offerti (+ 2,9%) e il numero di passeggeri (+4,1%), pari a 14,9 milioni, per la maggior parte clienti che si spostano per lavoro. Cresce anche il load factor, aumentato di 1,0 punto percentuale, raggiungendo l’89,7%.
I ricavi sono cresciuti di 34 milioni di sterline passando a 931 milioni e i ricavi per posto offerto sono aumentati dello 0,8%. La crescita dei ricavi per posto deriva da un approccio disciplinato all’allocazione del capitale su tutta la rete, dall’efficacia delle iniziative di revenue management e in ambito digital e dalla crescita dei ricavi generati dalla clientela business. Per il futuro, la compagnia punta a mantenere il vantaggio di costo sui posti offerti e a costruire un forte posizionamento di network come primo o secondo operatore negli aeroporti dove è presente, connettendo sempre più scali al network.