Tutto pronto a Lanciano, in provincia di Chieti, per l’edizione 2015 di Ecotur, la Borsa Internazionale del Turismo Natura promossa da Confesercenti che quest’anno taglia il traguardo dei 25 anni.
La chiave della manifestazione del 2015 è il settore business: per il 10 aprile, giorno dedicato alla borsa del prodotto che mette al centro dell’interesse l’offerta dedicata a parchi, riserve, mare e borghi, si sono già accreditati tour operator internazionali provenienti da Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Lituania, Norvegia, Olanda, Polonia, Russia, Spagna ed Ungheria, oltre ovviamente all’Italia.
Nell’Auditorium Diocleziano incontreranno operatori singoli e consorziati dei parchi naturali (soggiorni natura in aree protette marine e montane), turismo verde blu (aree certificate con plus ambientali, bandiere blu, arancioni, ecc), turismo nei borghi (soggiorni e servizi), turismo culturale e religioso (città d’arte, musei, castelli, dimore storiche, abbazie ed eremi, siti archeologici, mete religiose), turismo enogastronomico (wine & food tours), vacanza attiva (soggiorni invernali in montagna, parchi, sport in invernali), vacanza relax (soggiorni estivi mare, montagna, parchi, terme e laghi), turismo rurale (agriturismo, case rurali), cicloturismo.
“Nell’anno di Expo 2015 la nostra borsa sarà il primo vero banco di prova per il turismo – spiega il presidente di Ecotur Enzo Giammarino – perché l’agroalimentare, storico alleato del turismo natura, sarà il motore dell’Esposizione universale, ed alla sua conclusione inizierà l’Anno Santo dando smalto a quel turismo culturale e religioso che sta crescendo in termini considerevoli proprio in quell’Italia minore e nascosta che è la spina dorsale del nostro turismo verdeblu”.
La manifestazione festeggia il quarto di secolo con la conferma dell’interesse che ogni anni la domanda estera mostra per la proposta italiana.
“I mercati presenti ad Ecotur sono quelli più interessanti per l’offerta italiana – sottolinea Giammarino – segno che anche nel 2015 Ecotur confermerà la sua vocazione di borsa estremamente produttiva per le strutture ricettive che si stanno già accreditando al workshop in numeri crescenti”.
Nel corso della manifestazione verranno presentati anche i numeri del Rapporto Ecotur sul Turismo Natura in Italia, curato da Istat, Enit, Università dell’Aquila e Osservatorio Ecotur con il coordinamento scientifico del docente universitario Tommaso Paolini.