Ryanair, a causa dell’ulteriore flessione della sterlina, è stata costretta a tagliare del 5% le previsioni di utile dell’esercizio in corso e le tariffe medie potrebbero scendere più bruscamente quest’inverno. Reuters riporta che la principale linea aerea low-cost europea, che dipende dalla Gran Bretagna per circa un terzo dei suoi ricavi, ha annunciato che il calo del 18% subito dalla valuta britannica contro il dollaro dopo il voto per lasciare l’Unione europea ridurrà le tariffe tra il 13 e il 15%. L’AD Michael O’Leary ha detto che la nuova previsione “continua a dipendere pesantemente dall’assenza di ulteriore debolezza nelle tariffe del secondo semestre o della sterlina rispetto ai valori attuali”. Ryanair ha comunicato di aspettarsi un utile netto per l’esercizio al 31 marzo tra 1,3 e 1,35 miliardi di euro, in calo rispetto alla precedente stima di 1,375-1,425 miliardi.