In attesa della ripresa dei flussi turistici internazionali in Egitto, il Ministero del turismo e delle antichità del Paese mediorientale, in coordinamento con il Ministero dell’aviazione civile, il Ministero della sanità e della popolazione e la Federazione egiziana del turismo, hanno presentato una guida che, negli scorsi mesi, ha delineato le norme sulla sicurezza igienica nelle strutture ricettive, attività turistiche, siti archeologici, musei, aeroporti e a bordo dei velivoli egiziani.
Per fronteggiare l’emergenza dettata dalla pandemia, il 15 maggio 2020 l’Egitto ha iniziato a riaprire gradualmente hotel e resorts che hanno ottenuto il ‘Certificato di sicurezza igienica’, per ricevere il turismo interno, con un tasso di occupazione massima del 25%. Il tasso di occupazione è stato aumentato al 50%. ll 27 giugno 2020 l’Egitto ha iniziato a riaprire gradualmente i ristoranti turistici che hanno ha ottenuto il ‘Certificato di Sicurezza Igienica’ con un tasso di occupazione massimo del 25% e con chiusura alle 22:00. Il 25 luglio è stato aumentato il tasso di occupazione dei ristoranti turistici al 50% con chiusura a mezzanotte.
Dal 1 luglio 2020, inoltre, l’Egitto ha ricevuto il turismo in entrata in hotel e resorts certificati situati nei governatorati costieri (Mar Rosso, Sinai del Sud e Matrouh) con un’occupazione massima del 50%. Gli aeroporti di Hurghada e Sharm El-Sheikh hanno ricevuto turisti da Ucraina, Bielorussia, Ungheria, Serbia, Svizzera, Polonia, Romania e Londra.
Sempre dal 1 luglio 2020 musei e siti archeologici hanno riaperto dopo essere stati chiusi dal 23 marzo 2020. Il turismo culturale in Egitto, invece, è ripreso a partire dal 1 settembre 2020.
I regolamenti per la ripresa del turismo in Egitto qui menzionati sono soggetti a revisioni ed aggiornamenti regolari in considerazione dei nuovi sviluppi. Gli aggiornamenti saranno disponibili al seguente link: http://egypt.travel/en/files
Infine, il 18 giugno 2020, il World Travel and Tourism Council ha concesso all’Egitto il timbro di viaggio sicuro, creato appositamente e che consentirà ai viaggiatori e operatori del turismo di riconoscere le autorità ed aziende delle destinazioni di tutto il mondo che hanno implementato i protocolli di igiene e salute in linea con quelli fissati dal WTTC.