I collegamenti aerei tra la Russia e l’Egitto potrebbero ripartire il 23 febbraio. Nei giorni scorsi, infatti, si è svolta l’ispezione delle misure di sicurezza degli aeroporti del Cairo, Sharm el Sheikh e Hurghada da parte dell’Agenzia federale russa per il trasporto aereo, in teoria ultimo passo prima del via libera. “Il traffico aereo tra la Russia e l’Egitto dovrebbe essere ripristinato nel mese di febbraio. È stata definita la data, il 23 del mese”, ha scitto il quotidiano Izvestija, come riporta Agenzia Nova. I collegamenti aerei verranno ripristinati da e per le città egiziane del Cairo, Hurgada e Sharm el Sheikh. Recentemente, le autorità aeroportuali del Cairo hanno ricevuto dalla Germania gli scanner biometrici oculari che dovrebbero essere installati nel nuovo Terminal 2, che dovrebbe operare voli internazionali e verso la Russia.
La Russia non è sola su questa strada di attenuamento della politica di restrizione ai voli. Alla fine di gennaio, infatti, la Germania ha ripreso i collegamenti verso Sharm e i resort del Sinai meridionale. La Russia ha sospeso i collegamenti aerei con l’Egitto in seguito al disastro del 31 ottobre 2015, quando un volo di linea è precipitato con 224 persone a bordo.
