Il 2014 è per l’isola d’Elba un anno a tema, tutto dedicato al più celebre turista della destinazione, Napoleone Bonaparte. Arrivato qui dopo l’abdicazione di Fontainbleau (4 aprile 1814) Napoleone visse sull’isola per 10 mesi. Poco, si dirà. Ma prima di allora non aveva mai abitato così a lungo nello stesso luogo. L’isola celebra l’illustre corso, che lasciò qui testimonianze importanti, con un fitto calendario di eventi: il progetto Bicentenario, con la collaborazione del Comune di Portoferraio, del Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo, della Regione Toscana, della provincia di Livorno e di altre realtà del territorio. Si inizia il 4 maggio con la rievocazione storica dello sbarco dell’imperatore con circa 200 figuranti in costume. E si prosegue per tutta l’estate e non solo, fino al 26 febbraio 2015, quando Napoleone parte per l’esilio. In vista delle iniziative napoleoniche, sono state riportate agli antichi fasti alcune delle principali residenze napoleoniche. A iniziare dalla villa dei Mulini di Portoferraio, che solo ora ha recuperato la sua vera identità di “reggia” napoleonica. Da non perdere anche la residenza di San Martino, in cui per la prima volta in Italia viene esposta la tenda di Napoleone, una sorta di reggia ambulante utilizzata in guerra.