Livingston ritrova la sua licenza di volo. L’Enac ha infatti fatto sapere in serata di aver disposto già dal pomeriggio di oggi, il ripristino della licenza di trasporto aereo della compagnia New Livingston S.p.A. che l’Ente aveva sospeso per problemi di natura finanziaria appena cinque giorni fa. Il provvedimento di ripristino delle condizioni precedenti alla sospensione è stato emesso a seguito dell’analisi positiva sulla documentazione integrativa ricevuta da parte della compagnia aerea, tra cui il cash flow riferito al periodo maggio 2014 – ottobre 2015. La Compagnia vede soddisfatte le sue attese, manifestate in un comunicato emesso venerdì scorso con il quale si informava dei passi che stava operando per ottenere la revoca del provvedimento Enac, a partire da una integrazione alla documentazione richiesta dall’Ente.
La New Livingston, peraltro, aveva presentato al Tribunale di Busto Arsizio la richiesta di ammissione al concordato preventivo con riserva, richiesta accolta dal Tribunale in data 27 giugno che ha altresì fissato il 15 ottobre 2014 per la presentazione del piano concordatario, con monitoraggio mensile.
Sono salvi quindi i flussi di traffico che la compagnia di Riccardo Toto ha quantificato in oltre 400.000 passeggeri previsti nella stagione estiva sui voli New Livingston, che oltre a servire i più importanti tour operator italiani per le destinazioni estive in Europa e Nord Africa, ha sviluppato importanti flussi turistici incoming da Russia, UK, Balcani, Germania, Svizzera, Israele e Scandinavia.
Tutti i voli pianificati da New Livingston sono confermati e il vettore fa sapere che continuerà ad onorare contratti, biglietti e prenotazioni senza alcuna interruzione, anche successivamente al 14 luglio. E comunica che da domani, 1 luglio, i collegamenti di linea saranno nuovamente visibili e acquistabili nei sistemi di prenotazione (sito internet, call center e GDS).
Nel proprio provvedimento l’Enac ha precisato che il vettore, che potrà continuare ad operare senza soluzione di continuità e quindi anche a vendere i biglietti, è obbligato a presentare all’Ente, con cadenza mensile, il monitoraggio economico finanziario della compagnia, fermo restando che il mantenimento della licenza è subordinato al rispetto degli impegni assunti e alle previsioni di cash flow, nonché alla verifica di conformità con i requisiti previsti dal regolamento comunitario di riferimento, il n. 1008 del 2008.
L’Enac, inoltre, ha chiesto al vettore di continuare a garantire il pieno rispetto degli standard di sicurezza delle operazioni e delle prescrizioni a tutela dei diritti dei passeggeri, mantenendo inalterato l’indicatore di regolarità del servizio.