Enav debutta in Borsa col botto: nel primo giorno, il titolo della società che si occupa dell’assistenza al volo sopra ai cieli italiani ha messo a segno una crescita del 10%. Fissato il collocamento a 3,3 euro per azione, le contrattazioni sono iniziate a 3,63.
Enav ha collocato 759 milioni di euro e, come riporta Repubblica, l’ad Roberta Neri è più che soddisfatta: “C’è stato interesse da parte degli investitori e abbiamo tutte le caratteristiche per essere un’azienda di successo”. E anche Raffaele Jerusalmi, ad di Borsa Italiana, è andata molto bene, visto che la domanda ha superato di 8 volte l’offerta.
La pensano diversamente i deputati del Movimento 5 Stelle. I grillini al lavoro nelle Commissioni Finanze e Trasporti della Camera dei Deputatu si sono infatti chiesti “Come si fa a sostenere che l’offerta globale di azioni ordinarie di Enav si sia conclusa con successo quando, rispetto alle stime, mancano all’appello dai 166 ai 241 milioni di euro”?
Secondo i deputati M5S, Enav è stata messa sul mercato nel momento peggiore, con i mercati fortemente instabili in seguito alla Brexit.