Enit ha deciso di cancellare la partecipazione a Fitur 2016, la fiera turistica internazionale di riferimento per il mondo iberoamericano, in programma a Madrid dal 20 al 24 gennaio prossimi. Come riferisce Askanews, la partecipazione alla kermesse fieristica di circa 5 operatori e 3 Regioni italiane è stata annullata dai nuovi vertici dell’Enit, che avevano già annunciato una razionalizzazione nelle partecipazioni fieristiche non produttive, concentrandosi invece sui mercati più proficui in termini di business.
L’annullamento della presenza alla manifestazione sta destando preoccupazioni nella filiera turistica nazionale. A cominciare da Fiavet, la federazione degli agenti di viaggio italiani, che segnala come l’assenza dell’Agenzia a un evento importante per il settore rappresenti un fatto grave in una fase in cui sarebbe “assolutamente prioritario puntare al rilancio dell’Italia come destinazione turistica”. Fiavet fa sapere anche di essere a disposizione “per supportare tutti gli imprenditori del settore che avevano già programmato la partecipazione all’evento, ma non potranno contare sulla presenza istituzionale dell’Enit quale punto di coordinamento dell’attività incoming”.
In una nota Enit ha precisato che “Nel corso del 2016 l’Enit sarà presente insieme alle Regioni Italiane a 14 Fiere Turistiche Internazionali – 10 generaliste, 3 del Mice e, per la prima volta, 1 legata al prodotto crociere – con l’obiettivo di favorire l’interesse dei maggiori tour operator ed agenti di viaggi esteri verso la destinazione Italia. La scelta di ridurre e selezionare nell’anno in corso i suoi appuntamenti fieristici internazionali scaturisce dall’esigenza di conferire alle strategie di Enit nel mondo una maggiore forza ed incisività per un’immagine coordinata ed univoca dell’attività turistica promozionale”.
Inoltre – prrosegue l’Ente – “Non sono pervenute adesioni da parte delle Regioni italiane, ma solo da 3 aziende private”.