Enit: Pasqua ed Expo fanno crescere gli arrivi internazionali

In base all'indagine condotta dall'Enit, le città d'arte restano ancora il prodotto più venduto dai tour operator stranieri

In base a un’indagine dell’Enit le vacanze di Pasqua ed Expo faranno da traino a una crescita degli arrivi internazionali. Svolta su 154 tour operator stranieri presenti in 25 mercati, la ricerca evidenzia un trend in salita anche grazie al potenziamento dei voli intercontinentali e dei collegamenti ferroviari ad alta velocità.

Siamo di fronte a un anno di svolta – commenta Cristiano Radaelli, commissario straordinario dell’Enit – per Expo, per la grande serie di importanti eventi programmati e per la favorevole situazione dei cambi rispetto all’euro”.

Segnali postivi per l’incoming provengono da Gran Bretagna, Francia, Spagna, Olanda, Polonia e Ungheria, mentre risposte più contenute da Germania, Austria, Svizzera e Belgio, Paesi nordici e Portogallo. Il trend, secondo Enit, è in salita anche per gli arrivi oltreoceano: Giappone, Australia e Argentina, un po’ meno per il Brasile. I flussi turistici dalla Russia invece hanno subìto una frenata e le previsioni per il 2015 non promettono nulla di buono. A quanto pare, sono le peggiori dell’ultimo ventennio.

Secondo gli operatori intervistati le città d’arte restano ancora il prodotto più venduto dai tour operator stranieri. Buoni risultati per i laghi del nord Italia, le località del sud e delle isole, con buone prospettive per Sicilia, Campania e Puglia. Sale anche il turismo religioso, che sta conquistando il favore del turismo estero e che interessa anche piccole località di provincia al di fuori dai percorsi turistici tradizionali.