Nell’estate 2015 le vacanze in agriturismo sono cresciute del 10%. Oltre infatti 6 milioni le presenze calcolate durante la stagione estiva, come dichiara Coldiretti sulla base dei dati di Terranostra, l’associazione per l’agriturismo, l’ambiente e il territorio. A spingere le presenze di italiani e stranieri negli agriturismi è stato l’exploit del turismo ambientale ed enogastronomico made in italy, anche in virtù di Expo. Il nostro Paese è l’unico al mondo a poter contare su 871 parchi e aree naturali protette, pari al 10%. del territorio, e su 4.886 prodotti tradizionali censiti dalle Regioni, di cui 274 specialità dop o igp riconosciute a livello comunitario. Per non parlare delle oltre 6.600 fattorie dove acquistare direttamente dagli agricoltori della rete Campagna Amica.
Su un totale di 20.897 aziende agricole autorizzate all’esercizio dell’agriturismo, 7.628 svolgono contemporaneamente alloggio e ristorazione, mentre 10.184 uniscono all’alloggio le altre attività agrituristiche. E il successo degli agriturismi deriva anche dalla flessibilità dell’offerta turistica. Mettendo a disposizione dell’ospite alloggio e pasti completi, oppure solo colazioni al sacco o ancora, semplicemente offrendo spazi per picnic, tende, roulotte e camper.