Europcar non ci sta alle dichiarazioni fatte dagli assessori della regione Puglia. La premessa: nei mesi scorsi Europcar si trova “sotto attacco” da parte delle istituzioni pugliesi, a causa di presunte condizioni penalizzanti che sarebbero applicate ai clienti dell’autonoleggio in Puglia. Pronta la risposta, questa volta all’assessore alla cultura e al turismo Gianni Liviano, da parte di Fabrizio Ruggiero, amministratore delegato e direttore generale di Europcar Italia.”Non è la prima volta che Europcar viene fatta oggetto di commenti da parte delle istituzioni della Regione Puglia, purtroppo poco informati dei fatti. Come già ci siamo trovati a dichiarare un anno fa, i cittadini pugliesi e i turisti che si recano in Puglia non sono discriminati con condizioni tariffarie differenti ma, sui noleggi effettuati nelle regioni di Puglia, Campania e Sicilia, a causa del dilagante fenomeno dei furti, non possiamo garantire ai clienti la possibilità di acquistare l’azzeramento della franchigia in caso di sottrazione del veicolo. Ben il 63% del totale dei furti subiti dalla flotta Europcar nel 2015 è avvenuto, infatti, in Puglia, Campania e Sicilia (in particolare nella zona di Catania), il 21% nella sola regione Puglia. La nostra linea è applicata anche da altri operatori del noleggio che – al pari di Europcar – hanno scelto di continuare a lavorare sul territorio. Quanto allAssessore Liviano che nella sua dichiarazione ha voluto ribadire l’invito al direttore generale di Europcar a trascorrere una vacanza in Puglia e a discutere la tematica cercando le soluzioni migliori, gli ricordiamo che già nel marzo del 2014 come ANIASA – lassociazione nazionale che allinterno di Confindustria rappresenta il settore del noleggio veicoli, della quale sono al momento Presidente – abbiamo lanciato un allarme per la consistente crescita del fenomeno dei furti nelle tre regioni, chiedendo l’attivazione di un tavolo sulla sicurezza che coinvolgesse amministrazioni locali e centrali per definire una modalità di collaborazione con le Forze dell’Ordine .
Successivamente Europcar ha chiesto all’allora Assessore Godelli anche a seguito di una sua dichiarazione che aveva suscitato molta eco per alcune informazioni non corrette e per i toni sensazionalistici utilizzati – di facilitare un incontro in Regione per l’attivazione di un coordinamento per la sicurezza che potesse includere le autorità competenti quali amministrazioni locali, prefetti e Forze dell’Ordine e portare a risultati efficaci in tempi rapidi, così come era avvenuto in altre regioni e province del Sud, ugualmente segnate da preoccupanti statistiche sui furti. Nessuna risposta è arrivata in oltre un anno e nessuna azione è stata intrapresa dalle Istituzioni; siamo invece nuovamente davanti a un nuovo improvvido invito dell’Assessore Liviano che – oltre a non rileggersi notizia delle origini baresi del sottoscritto non tiene conto del lavoro da noi svolto quotidianamente in Puglia, una regione che, come già più volte detto, Europcar considera strategica dal punto di vista turistico. Ma le condizioni per operare devono essere di garanzia e tutela per i consumatori quanto per gli operatori.
Naturalmente, se l’Assessore e, più in generale, le Istituzioni vorranno aprirsi a un confronto finalizzato a contrastare concretamente questo dilagante fenomeno, Europcar è e sarà sempre disponibile, come già detto in passato, a valutare ogni possibile forma di collaborazione”.