Expo friends, un decalogo per migliorare l’accoglienza

Tenere aperto anche in agosto e conoscere l’inglese sono alcuni requisiti necessari per aderire a

Expo friends, un progetto nato dall’accordo fra Confcommercio, Expo 2015 ed Expo in città, che prevede l’applicazione del logo Expo friends su locali, bar, negozi, alberghi o ristoranti, ma anche esercizi ambulanti, al fine di migliorare l’accoglienza dei turisti, soprattutto stranieri, durante i sei mesi dell’Esposizione.

Chi aderisce in pratica sottoscrive un decalogo che prevede da parte degli esercenti una ‘cultura del sorriso e dell’accoglienza’, la trasparenza sui prezzi e la capacità di dare informazioni sulle attrazioni di Milano, la disponibilità all’ascolto e alla comprensione delle necessità del cliente. Il vantaggio è quello di ottenere da Confcommercio un pacchetto con un vademecum per ben accogliere gli stranieri che provengono da Paesi molto diversi dal nostro per cultura e abitudini, come per esempio cinesi, arabi e indiani. Gli operatori che decidono di partecipare possono usufruire di un corso online promosso da Expo e su una app, Top Food, che consentirà la traduzione dei menu dei bar e ristoranti dall’italiano a inglese, russo, spagnolo, arabo e mandarino.