Expo, presentato il Padiglione del Vino Italiano

Presentato il Padiglione del Vino Italiano per Expo

È stato presentato a Roma, presso lo Spazio Open Colonna – Palazzo delle Esposizioni, il Padiglione del Vino Italiano ad Expo 2015, “Vino – A Taste Of Italy”. Occuperà uno spazio di circa 2.000 metri quadrati nell’ambito di Padiglione Italia, sarà realizzato da Vinitaly e avrà come obiettivo quello di raccontare la storia del rapporto tra uomo, natura e territorio nella produzione vitivinicola con tecnologie multimediali e assaggi “reali”.

“Il vino è una delle chiavi di racconto più importanti che l’Italia può presentare al mondo – ha detto durante la presentazione il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina -. Ad Expo noi non parleremo solo a un settore o a una filiera, ma proveremo a usare l’esperienza vitivinicola italiana per dimostrare le potenzialità del nostro Paese. Parliamo di un settore che vale oltre 14 miliardi di euro nel nostro Paese e per il quale siamo intervenuti anche con la sezione ‘Campolibero’ del decreto competitività, introducendo semplificazioni molto importanti richieste dalle aziende vitivinicole per sostenere meglio il comparto. Nel vino c’è il passato e c’è il futuro, c’è innovazione, bellezza, cura. Questo è solo il primo tempo, oggi mettiamo un punto fermo forte in questo nostro percorso. Di fatto, oggi Expo è già iniziato”.

Il Commissario generale per il Padiglione Italia, Diana Bracco, ha sottolineato: “Stiamo presentando una grande eccellenza trainante del Paese. Siamo grati di avere il padiglione del vino all’interno del Padiglione Italia”. Bracco ha quindi ricordato la recente iscrizione dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato nella lista dei patrimoni UNESCO “per il rapporto tra uomo e territorio. Rapporto – ha aggiunto – su cui è articolato il nostro intero Padiglione”.

“Tutto quello che realizzeremo – ha spiegato il direttore generale di Veronafiere Giovanni Mantovani – non sarà ‘consumato’ tutto resterà e sarà riutilizzato. Coinvolgeremo tutti i protagonisti del vino italiano, portando i visitatori alla scoperta della grande cultura presente in questo settore”.