Sono 400 mila euro e serviranno a restaurare e valorizzare 23 Luoghi del Cuore individuati nell’ambito del progetto promosso dal Fai, il Fondo ambiente italiano, con la collaborazione di Intesa Sanpaolo. Oltre 1,6 milioni di persone si sono mobilitate per dare una risposta concreta alla domanda di salvaguardia dei 257 beni segnalati e delle 103 richieste di intervento pervenute da 15 regioni italiane. Una commissione composta da rappresentanti del Fai e Segretariati regionali Mibact ha valutato le domande in base ai parametri quali numero di segnalazioni raccolte, qualità e innovazione del progetto proposto, possibilità di effettuare un intervento significativo e duraturo, valenza storico-artistica o naturalistica, importanza per il territorio di riferimento e urgenza dell’intervento.
Dei 400 mila euro 150 mila verranno destinati ai primi 3 luoghi classificati, il Convento dei Frati Cappuccini a Monterosso al Mare (SP), la Certosa di Calci (PI) e il Castello di Calatubo ad Alcamo (TP), nonché al vincitore della sezione Expo 2015 – Nutrire il pianeta (le Saline di Marsala e la laguna Lo Stagnone a Marsala (TP)), mentre i restanti 250 mila euro andranno agli altri 19 progetti scelti dal Fai che interessano beni o luoghi in Liguria, Toscana, Sicilia, Piemonte, Campania, Lazio, Lombardia, Marche, Umbria e Veneto. Tra questi tesori, ci sono il Convento Francescano a San Gennaro Vesuviano (NA), il Santuario di Santa Maria delle Grazie al Calcinaio a Cortona (AR), l’Organo Antegnati nel Duomo Vecchio a Brescia, la Basilica di Sant’Andrea a Vercelli, Borgo e vigneti di Rolle a Cison di Valmarino (TV), la Tomba degli Scudi a Tarquinia (VT), il Museo Civico Gaetano Filangieri a Napoli, Grotte e Scogliere della Seggiola del Papa ad Ancona, il Complesso di Villa Premoli a Massalengo (LO) e l’Ex Manifattura Tabacchi a Firenze.