Federalberghi, Natale e Capodanno da festeggiare. 14,2 milioni gli italiani in vacanza

Per Natale e Capodanno saranno 14,2 milioni gli italiani in viaggio (+11,6% rispetto al 2015)
Per Natale e Capodanno saranno 14,2 milioni gli italiani in viaggio (+11,6% rispetto al 2015)

Natale e Capodanno a doppia cifra. Sono tutte in positivo le previsioni di Federalberghi per le prossime festività. In base all’indagine, realizzata dalla Federalberghi con il supporto tecnico dell’Istituto ACS Marketing Solutions, per le vacanza si muoveranno complessivamente circa 14,2 milioni di italiani (+11,6% rispetto al 2015) dormendo almeno 1 notte fuori casa. A Natale il 91% resterà in Italia (86% nel 2015) ed il 9% andrà all’estero (14% nel 2015). A Capodanno l’83% resterà in Italia (80% nel 2015) ed il 17% andrà all’estero (20% nel 2015). Il giro d’affari determinato da questo movimento turistico assommerà a circa 8,7 miliardi di euro (+9,5% rispetto al 2015). Tra coloro che non faranno alcuna vacanza, pari a 46 milioni di italiani (47 milioni nel 2015), mediamente quasi 23 milioni (24 milioni nel 2015) dichiarano di non potersi muovere per motivi economici. “È un segnale di inequivocabile rafforzamento del settore quello che arriva dalle previsioni turistiche delle imminenti festività natalizie” commenta a caldo il Presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca. “Che il 2016 dovesse connotarsi come l’anno della ripresa -prosegue Bocca- lo si era capito dai vari appuntamenti clou disseminati nell’arco dei dodici mesi ed il risultato atteso per gli ultimi giorni di dicembre rappresenta una gradita conferma. Inoltre la circostanza che gli italiani scelgano maggiormente il proprio Paese, per trascorrere qualche giorno di meritato riposo, -evidenzia il Presidente degli albergatori- è la conferma di come il sistema turistico nazionale rappresenti ormai un insostituibile punto di riferimento”.

“Certo, -conclude Bocca- il risultato positivo non cancella gli anni di crisi che sono alle spalle e per ritornare ai livelli pre-recessione occorrerà ancora del tempo, ma guardiamo ormai il bicchiere sempre più mezzo pieno”.

Venendo allo specifico, per Natale saranno circa  6,9 milioni (6,6 milioni nel 2015) gli italiani che si muoveranno dalla propria città, dormendo almeno una notte fuori casa, per un incremento del 4,8%. Tra chi andrà in vacanza il 91% (86% nel 2015) resterà in Italia, mentre il 9% (14% nel 2015) andrà all’estero. La vacanza preferita sarà in una città diversa da quella di residenza (31% rispetto al 27%), seguita dalle città d’arte maggiori e minori (21% rispetto al 22%), dalla montagna (27% rispetto al 31%) e dal mare (11% rispetto al 12%). Mentre per chi andrà all’estero le grandi Capitali europee saranno preferite dal 60% (63% nel 2015). Per chi resterà in Italia l’alloggio privilegiato sarà la casa di parenti o amici (42% rispetto al 41% del 2015), seguito dall’albergo (27% come nel 2015), dalla casa di proprietà (12% rispetto all’11%), dai B&B (8% rispetto al 6%) e dai rifugi alpini (3,5% rispetto al 5%). A Natale gli italiani in vacanza dormiranno in media 5,6 notti fuori casa (rispetto alle 5,4 notti del 2015) per una spesa media pro-capite (comprensiva di trasporto, alloggio, cibo, divertimenti) di 629 euro (rispetto ai 651 euro del 2015) per un giro d’affari di circa 4,35 miliardi dieuro rispetto ai 4,3 miliardi del 2015 (+1,3%).

Sul fronte Capodanno, saranno circa 7,3 milioni gli italiani (circa 6,2 milioni nel 2015) che si muoveranno dalla propria città, dormendo almeno una notte fuori casa, per un +18,9% rispetto al 2015. Tra chi partirà in vacanza l’83% (80% nel 2015) resterà in Italia, mentre il 17% (20% nel 2015) andrà all’estero. In Italia la vacanza preferita sarà ancora in montagna (30% rispetto al 36% del 2015), seguita da una città diversa da quella di residenza (27% rispetto al 24%), dalle città d’arte maggiori e minori (27% rispetto al 23%), dal mare (7% come nel 2015). Mentre per chi andrà all’estero le grandi Capitali europee assorbiranno l’84% (come nel 2015). Anche in questo caso la sistemazione più gettonata sarà la casa di parenti o amici (32% rispetto al 31% del 2015), seguita dall’albergo (28% rispetto al 32% del 2015), dai B&B (14% rispetto all’13%) e dall’appartamento in affitto (7% rispetto al 5%). A Capodanno gli italiani in vacanza dormiranno in media 3,9 notti fuori casa rispetto alle 4,1 notti del 2015, per una spesa media pro-capite (comprensiva di trasporto, alloggio, cibo, divertimenti) di 596 euro come nel 2015.