Nei primi 9 mesi del 2014 i visitatori nelle Fiandre e a Bruxelles sono cresciuti del 15,6%. Lo rende noto Visitflanders, l’Ente del Turismo delle Fiandre, sottolineando in particolare l’ottimo risultato dei mesi estivi. Infatti, i viaggiatori in arrivo dal nostro Paese sono cresciuti del 22,3% a luglio, del 18,2% ad agosto e del 15,6% a settembre. Secondo il direttore dell’Ente, Giovanna Sainaghi, è stata buona la performance di tutte le città d’arte e soprattutto di Gent (Gand), che a fine gennaio ospiterà lo spettacolare Light Festival: “La sua reputazione di città sostenibile, autentica e ricca di tesori si sta rapidamente diffondendo tra i viaggiatori. Il suo + 26% è un risultato stra-meritato, che confidiamo venga riconfermato nei mesi a venire”.
Forte del successo ottenuto, Visitflanders guarda con ancora maggiore intraprendenza al nuovo anno, che vedrà come tema clou, per il trade e non solo, la birra, prodotto tipico ideale per accompagnare il viaggiatore nella scoperta del territorio. “Quest’anno vogliamo incentivare sempre di più gli operatori italiani a sviluppare offerte che includano un’esperienza legata alla birra – dice Silvia Clarin, responsabile trade – ideale per chi vuole tornare a casa con un ricordo autentico”. Per gli operatori, sul sito dell’ente è disponibile una brochure in italiano interamente dedicata a questa eccellenza delle Fiandre, con l’elenco dei birrifici, dei musei, dei pub e dei ristoranti da non perdere per scoprire tutto, ma proprio tutto, sull’ambrata bevanda.
Il 2015 per le Fiandre sarà un anno a tutta birra, ma non solo. La promozione della regione punta infatti anche sul cicloturismo, che negli ultimi 2 anni ha dato risultati particolarmente incoraggianti. Anche in questo caso, il target dell’ente non sono gli sfegatati delle due ruote, ma tutti i turisti, grazie alla fortissima vocazione bike-friendly del territorio. “Sia per la birra che per il ciclismo, saranno previste iniziative per gli operatori italiani in modo da metterli nelle condizioni di offrire alla clientela una vacanza autentica e originale nelle Fiandre” conclude Clarin.