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Fidenza Village: turismo lento con il progetto “Cara Emilia”ERT

Alla scoperta degli angoli più segreti di Parma, Piacenza e Reggio Emilia. E’ la filosofia che sta alla base del progetto “Cara Emilia” ideato da Fidenza Village in collaborazione con le istituzioni locali. In totale, si tratta di 10 itinerari turistici inediti, raccontati attraverso 5 content creator e un’originale mappa digitale.

“Con questa iniziativa Fidenza Village riafferma il proprio impegno culturale sul territorio aprendo le proprie porte, trasversalmente, alle realtà naturali, paesaggistiche, storiche, architettoniche, alimentari ed enogastronomiche in cui è collocato – afferma Davide Rampello, Direttore Artistico di Fidenza Village per Parma 2020+21- L’idea è proprio quella di sfruttare, in continuità con i progetti già avviati, la grande centralità del proprio posizionamento come vero e proprio “palcoscenico” in cui far diventare protagoniste le storie e i racconti d’eccellenza del suo territorio”.

Tra i percorsi turistici, al di fuori dalle rotte tradizionali, inseriti nel progetti ci sono un giro nel Medioevo in sella a una e-bike, lungo la Via Francigena nel piacentino, o un tuffo nelle leggende dei cosiddetti “castelli delle donne” tra Parma, Piacenza e Reggio, come la Reggia di Colorno, o il quattrocentesco castello di San Pietro in Cerro.

“Cultura, Natura, Enogastronomia sono i pilastri su cui la nostra Destinazione lavora per uno sviluppo turistico condiviso – sottolinea Cristiano Casa, presidente di Visit Emilia – La sinergia con Fidenza Village e con il progetto “Cara Emilia” diventa dunque fondamentale per rilanciare il turismo in questo momento di ripartenza e far conoscere ancora di più le svariate opportunità offerte dall’Emilia. Dal mondo del teatro, della musica, delle città d’arte, della storia e dei castelli, al food. In Emilia abbiamo il 30% del totale valore economico italiano di prodotti food DOP/IGP. Le proposte poi spaziano fino al turismo lento su straordinari percorsi naturalistici”.