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Filippetti: “sì al web, ma senza dimenticare il trade”ERT

“Sono nel turismo da più di 45 anni, ho fatto la gavetta, sono stato e sono tuttora albergatore, gestore di strutture turistiche, ricettivista e intermediario. Ho cominciato da Pesaro, adesso lavoriamo in tutto il mondo; ho ricoperto e ricopro cariche istituzionali nel settore; ho visto il Ministero per il turismo prima, il suo smantellamento poi; ho conosciuto vari ministri o sottosegretari con delega sul tema. Per questo sono sempre curioso quando sento parlare di rivoluzioni o grandi cambiamenti: cambiamenti ne ho visti pochi; rivoluzioni, ancora meno”: sono le parole di Nardo Filippetti, presidente Eden Viaggi e vice presidente Federturismo-Confindustria, in merito alla riorganizzazione di Enit voluta dal Ministro dei Beni Culturali e Turismo Dario Franceschini e guidata da Cristiano Radaelli, nominato a giugno Commissario Straordinario.

“Mi pare che la nuova direzione per Enit, voluta dal Ministero va verso una fortissima riduzione della presenza italiana all’estero, in termini di sedi e risorse, e che vada verso una promozione e commercializzazione del prodotto Italia sempre più digitale, tecnologica. Questo il messaggio che passa, almeno leggendo i giornali” dice ancora Filippetti, come riporta l’Asca. Che precisa di aver “sempre sostenuto che l’Enit così com’era strutturata non funzionava. Troppe risorse economiche destinate agli stipendi e agli affitti, poche verso le azioni efficaci sui territori” e “troppo localismo nella gestione della comunicazione, poca reale pressione sui potenziali ospiti (da questo punto di vista l’abolizione del Ministero non ha giovato), troppa politica, poco management e poca visione aziendale. Però l’esperienza mi insegna, conclude, che non è buttando via il bambino con l’acqua sporca che si risolvono i problemi. Ben venga la tecnologia, e con lei il web, non dimentichiamoci però delle attività trade, che generano contatti, contratti, business, con le aziende strutturate come i tour operator, che oggi fanno ancora il mercato”.