Insieme alla qualificazione della Juventus alla finale di Champions League è partita la caccia ai biglietti per assistere alla sfida di Berlino del prossimo 6 giugno tra i campioni d’Italia e il Barcellona.
Alcuni di questi biglietti potrebbero essere stati comprati da società che li stanno rivendendo a loro volta a prezzi da 2000 euro in su, ma è difficile da credere dato che la procedura dell’Uefa prevedeva un’estrazione tra tutte le richieste pervenute. Eppure basta fare una ricerca su Google per vederli già comparire come pubblicità sponsorizzate, come riportiamo qui a lato.
Non trattandosi però di canali ufficiali, comprare da lì è quanto meno incauto: i prezzi sono fuori mercato e rientrano più in una logica di “bagarinaggio digitale“. Il rischio, inoltre, è che potrebbe trattarsi di truffe in piena regola: per questo è bene sincerarsi dell’affidabilità dei siti trovati prima di sostenere qualsiasi spesa.
I restanti 40mila biglietti sono stati invece divisi in parti uguali tra le società finaliste che poi decideranno autonomamente come distribuirli: in parte andranno ai club e alle tifoserie organizzate, altri saranno venduti direttamente al pubblico e altri ancora tramite la distribuzione classica dei tour operator. In realtà l’unico tour operator autorizzato dalla Juventus a vendere i propri biglietti è Francorossoitalia.com, che nulla ha a che vedere con il più blasonato marchio Francorosso di Alpitour, e che dalle pagine del suo sito fa sapere che la vendita inizierà giovedì 21 maggio alle 12, giorno in cui verrà attivato il sito www.berlino2015.it per le operazioni di acquisto di pacchetti con volo charter o partenza in bus.
A partire da tale data i biglietti saranno offerti in prelazione agli abbonati dello Juventus Stadium fino a giovedì 28 maggio alle ore 12.
Ogni abbonato potrà acquistare un solo tagliando a lui intestato per evitare anche in questo caso fenomeni di bagarinaggio.
Le categorie di biglietti in vendita infatti sono:
– Categoria 2, 280€;
– Categoria 3, 160€;
– Categoria 4, 70€;
e saranno venduti congiuntamente ai pacchetti di viaggio predisposti da Francorosso mentre le quotazioni sul web sfiorano i 2000 euro solo per l’ingresso allo stadio
Al prezzo del biglietto si dovrà aggiungere un importo di 3,85€ che darà diritto ad ogni possessore di poter usufruire dei trasporti pubblici della città di Berlino per la giornata di gara e fino alle 3 del mattino di domenica 7 giugno.
A questo punto a qualcuno potrebbe essere venuto in mente che anche il Barcellona ha 20mila biglietti a disposizione. A meno che l’acquirente non sia tifoso blaugrana, non ci provate. Ci spiega infatti Antimo De Salve, presidente della Penya lombarda del Barçelona FC: “L’85% del contingente biglietti del Barcellona sarà messo a disposizione dei club che ne possono fare richiesta a partire dal 18 maggio. Se le richieste, come prevedibile, saranno superiori alle disponibilità verrà sorteggiata una lettera iniziale da cui si inizierà la distribuzione fino ad esaurimento. Il restante 15% dei biglietti è invece riservato a dirigenti e sponsor”.
Per quanto essenziale, il biglietto non è l’unica componente del viaggio a Berlino: dal lato dei collegamenti aerei Ryanair ha fatto sapere con un comunicato stampa che organizzerà due voli speciali per l’evento, con andata da Torino Caselle il 5 giugno alle 19.05 e ritorno da Berlino Schonefeld il 7 giugno alle 17.05. I prezzi però sono già lievitati e facendo una ricerca sul sito di Ryanair si parte da 200 euro a tratta e ovviamente senza la garanzia del biglietto per la finale.
Anche Vueling non è stata da meno e ha organizzato in tempo record 4 voli speciali da Torino a Berlino e 11 collegamenti a/r complessivi dagli aeroporti di tutta Italia, già prenotabili sul sito della compagnia o in agenzia di viaggio.
L’ultima arrivata è Air Berlin che ha annunciato 10 voli speciali da Torino Caselle verso Tegel e Schonefeld: 4 con partenza il 5 giugno e 6 con partenza il 6 giugno.