Sanzioni pecuniarie per Vueling, ma non solo per la low cost spagnola. E’ quanto preannunciato dal presidente dell’Enac, Vito Riggio, che questa mattina ha incontrato il ministro Graziano Del Rio.
Una convocazione giunta dopo i disagi patiti dai viaggiatori nello scalo di Fiumicino in seguito all’incendio di Focene e che ha visto il vettore iberico finire nell’occhio del ciclone a causa di voli cancellati (e poi ripristinati). Disagi che non si sono fermati nel solo giorno dell’incendio ma che sono proseguiti anche nei giorni successivi.
Le sanzioni pecuniarie “rilevanti e pesanti previste dal regolamento europeo e commisurate ai danni per i passeggeri sono in via di adozione”, come ha sottolineato il presidente dell’Enac, variano da un importo di 50mila fino a un milione di euro e saranno erogate dalla direzione dell’aeroporto romano.
Alla Vueling viene imputato l’assenza di un responsabile della compagnia nel corso dell’emergenza, comportamento che ha costretto il gestore aeroportuale ad intervenire in luogo del vettore. Enac aveva già diffidato il vettore a risolvere i suoi problemi pena il ritiro delle autorizzazioni a volare in Italia. Minaccia cui il direttore delle operazioni Volo della Vueling, Fernando Val, aveva ribattuto attribuendo i disservizi in corso da giorni all’handlers Aviation Services, cui si affida la compagnia iberica a Roma.
Ma se Vueling deve preoccuparsi perché, come preannunciato da Riggio, ci sarà un’istruttoria da parte dell’Enac e si procederà applicando il regolamento sui diritti dei passeggeri, le altre compagnia non devono dormire sonni tranquilli. Sulla base delle denunce che sono state ricevute per i disservizi subiti dai passeggeri, il direttore dell’aeroporto sta istruendo diverse pratiche per valutare eventuali ulteriori sanzioni. “Non si può tollerare che le compagnie ignorino i diritti dei passeggeri – ha spiegato lo stesso Riggio – Noi abbiamo sempre vigilato e agito su questo e tanto più lo faremo in questa situazione. Le sanzioni le abbiamo date tante volte, vogliamo che i gestori abbiamo una task force per l’estate e per qualche ora non ha funzionato'”.