L’anno scorso Kiwi.com ha pubblicato il suo primo rapporto Flight Price Index. E quest’anno ha fatto il bis, analizzando i costi dei voli paese per paese. Già, perché le differenze delle tariffe possono essere davvero sostanziali nei diversi aeroporti di partenza nel mondo. La ricerca ha analizzato i voli in partenza da 80 fra le nazioni e le città più visitate del mondo, incrociando una serie sterminata di dati. Il risultato, una tabella che indica il costo medio per 100 chilometri di volo, frutto del mix dei costi dei vari vettori low cost e tradizionali sia sul corto sia sul lungo raggio, in alta e bassa stagione. La hit non è avara di sorprese: al primo posto, come paese dal quale è più conveniente decollare, si piazza la Malesia, con un prezzo medio per 100 chilometri di volare di 4,18 dollari. Seguono la Bulgaria (4,65 dollari), l’India (4,96 dollari), la Turchia (6,28 dollari) e la Romania (6,46 dollari) per completare la top five. Con 9,72 dollari di media per 100 chilometri, l’Italia è al 21° posto. Bulgaria“Il prezzo dei biglietti aerei fluttua costantemente per una miriade di ragioni. I cambiamenti possono attribuirsi alle variazioni del prezzo del carburante, a cambiamenti sociopolitici come la Brexit, ma anche alle fluttuazioni dei cambi” ha detto Oliver Dlouhý, Ceo di Kiwi.com. “Con la nostra analisi, i viaggiatori hanno maggiori informazioni e strumenti per scegliere le loro destinazioni”.