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Flixbus diventa FlixMobility e corre verso l’obiettivo dei 100mila collegamenti giornalieri in 20 paesiERT

Flixbus ha presentato il suo nuovo brand europeo FlixMobility con l’introduzione di una holding globale che farà da capofila agli uffici locali e sosterrà la crescità della società nei prossimi mesi. L’obiettivo è quello di arrivare entro l’estate a una rete di 100.000 collegamenti al giorno verso 80 città in 20 paesi, testimoniato  dall’espansione verso un numero sempre maggiore di destinazioni (Londra, Barcellona e Stoccolma le ultime aggiunte).

Una struttura internazionale con una nuova holding

FlixBus negli ultimi mesi ha fondato entità nazionali in Italia, Francia, Paesi Bassi, Europa centrale ed orientale, che da oggi ricadranno sotto la nuova holding “FlixMobility”, mentre l’entità “FlixBus DACH” sarà responsabile di Germania, Austria e Svizzera. Con 1.000 dipendenti distribuiti tra Berlino, Monaco, Milano, Parigi e Zagabria, FlixBus offre la rete di autobus a lunga percorrenza più ampia d’Europa. André Schwämmlein, fondatore e Managing Director, ha commentato: “Da leader di mercato in Germania siamo diventati in meno di un anno un operatore europeo. Ora anche la nostra struttura è diventata più chiara, per essere ancora più efficaci e competitivi in un mercato altamente dinamico. Vogliamo creare un’esperienza del nostro brand coerente per i nostri oltre 20 milioni di clienti in Europa. Desideriamo offrire una mobilità green e intelligente per tutti e ovunque, da Berlino a Londra a Barcellona”.

Nuova expertise nell’advisory board di FlixBus

Martin Koehler (58 anni), membro del supervisory board di Lufthansa dal 2010 e per lungo tempo Managing Director della business unit globale “Travel and Tourism” di Boston Consulting, supporterà il team dei fondatori di FlixBus insieme ai rappresentanti degli investitori (General Atlantic, Daimler, UnternehmerTUM e Holtzbrinck Ventures). Jochen Engert, fondatore e Managing Director, ha commentato: “Siamo molto felici di avere con noi Martin Koehler, noto internazionalmente per la grande esperienza in fatto di mobilità globale”.