FlyVolare, nuova compagnia aerea maltese a capitale italiano ha annunciato il 31 luglio scorso l’esordio in Italia con 9 nuove rotte dall’aeroporto Francesco D’Assisi di Perugia effettuate con un Airbus A319 da 122 posti (16 business e 122 economy). Le tratte italiane prevedono collegamenti con Milano, Lamezia Terme, Brindisi, Cagliari e Palermo, mentre le rotte internazionali arriveranno a Amsterdam, Casablanca, Iasi e Cluj- Napoca.
L’inizio delle operazioni sarebbe previsto nella seconda metà di settembre ma ci sono ancora diverse formalità burocratiche da espletare, tra cui l’ottenimento del Certificato di operatore aereo e della Licenza di Esercizio di Trasporto Aereo.
La società al momento non ha nessuno dei due e per questo l’Enac ha emesso il seguente comunicato stampa: “In Europa, secondo la normativa vigente, possono volare solo gli operatori in possesso del Certificato di Operatore Aereo (COA) e della Licenza di Esercizio di Trasporto Aereo, titoli senza i quali è vietato esercitare attività di trasporto aereo commerciale. Poiché, ad oggi, non risulta che la società FlyVolare sia in possesso del COA e della Licenza di Esercizio di Trasporto Aereo, l’ENAC, a tutela degli utenti del trasporto aereo, diffida tale società dal diffondere notizie al momento non confermabili e, ovviamente, dal pubblicizzare operazioni di volo e nuovi collegamenti da e per aeroporti italiani, senza aver prima ottenuto le certificazioni previste dalla normativa comunitaria”.