Nasce il Parco archeologico dell’Appia antica. L’annuncio della prossima creazione del parco arriva da Dario Franceschini: “Il Parco archeologico dell’Appia antica avrà competenza sul tratto romano, ma avrà anche il compito di essere l’interlocutore del Ministero con gli altri Enti per tutto il resto del tracciato, fino a Brindisi“, ha spiegato il ministro dei Beni culturali e del Turismo nel corso dell’incontro pubblico Appia Antica, un patrimonio inestimabile, organizzato dal Touring Club Italiano. “Il direttore del parco archeologico sarà scelto con la procedura di selezione internazionale” ha spiegato Franceschini.
Il nuovo parco rientra nel piano di valorizzazione e messa a sistema del cammino lungo l’antico tracciato romano dell’Appia – Regina Viarum, per il quale è stato firmato un accordo tra gli Enti interessati per il coordinamento condiviso di tutto il tragitto dell’Appia. Insomma, un tentativo di risolvere alla radice la questione delle competenze amministrative del lungo percorso che va da Roma a Brindisi. A quasi trent’anni dall’istituzione del Parco regionale dell’Appia Antica, la “Regina Viarum” torna perciò al centro di un dibattito che ne evidenzia le attuali criticità gestionali (oltre l’80% dei terreni appartiene tutt’oggi ai privati) e tenta di raggiungere un equilibrio tra le esigenze di tutela e la necessità di valorizzare e restituire a cittadini e turisti un patrimonio culturale unico al mondo.