Franceschini: cultura e turismo centrali per crescita economica

Introduzione di sistemi di agevolazione e vantaggio fiscale per chi investe in arte e incentivi per gli atti di liberalità e alla partecipazione dei privati nella valorizzazione del patrimonio culturale: sono le esigenze emerse dal confronto avviato dal Ministro per i Beni culturali e il turismo, Dario Franceschini con oltre centocinquanta sovrintendenti, direttori di poli museali, archivi e biblioteche del Mibact, con i quali si è discusso anche delle scelte organizzative della struttura ministeriale ai sensi della spending review e delle aperture straordinarie dei musei.
Una discussione che ha quindi abbracciato i temi interessati alle imminenti scelte che il governo intende mettere in campo in ambito culturale e turistico.
Nel corso dell’incontro,, Franceschini ha sottolineato come “l’arte ed il turismo siano le peculiarità italiane e che, per questo, le grandi scelte economiche devono guardare con attenzione a questi due settori”.
“Voi siete la mia squadra – ha detto il Ministro – ed insieme dobbiamo far comprendere che questo ministero non è un ostacolo allo sviluppo, come qualcuno pensa, ma una immensa opportunità di crescita. E’ giusto difendere il sistema delle sovrintendenze ma dobbiamo al tempo stesso accettare la sfida di una sua modernizzazione per migliorarne e razionalizzarne l’organizzazione e le modalità decisionali, riducendo gli ambiti di discrezionalità e aumentando il confronto ed il coordinamento nei giudizi, e ponendo maggiore attenzione alle esigenze dei territori e dell’integrazione turistica”. Franceschini ha infine spronato i dirigenti del Mibact ad essere protagonisti nella sfida della digitalizzazione ‘sia per la cultura che per il turismo è lì che si registrano ancora tanti ritardi sebbene sia proprio quello il terreno su cui ci giochiamo la partita con gli altri paesi. Dobbiamo valorizzare il nostro patrimonio culturale – ha concluso – attivando tutta quella rete di competenze e quei meccanismi di marketing che già usiamo per promuovere le mostre. Valorizzare un museo o un sito archeologico vuol dire valorizzare per sempre un intero territorio”.