Fs-Ferrovie dello Stato ha intenzione di sopprimere diversi treni a lunga percorrenza per la Sicilia e dismettere una nave operante sullo stretto di Messina, con conseguenti esuberi per 100 lavoratori. Il piano, che scatterà il 13 giugno, con l’entrata in vigore dei nuovi orari, è stato illustrato ai sindacati dal direttore delle Risorse umane di FS, Stefano Savino. Le reazioni dei rappresentanti sindacali di Fit-Cisl e OrSa sono state nettamente negative: il piano metterebbe a rischio la coesione del Paese.
Nel dettaglio, dal 13 giugno FS prevede di sopprimere gli intercity giornalieri e un intercity notte per la Sicilia; di fatto, la continuità territoriale sarà garantita soltanto da due treni notturni e una nave che effettuerà 18 corse per il trasporto dei convogli al di là dello Stretto.