Le Ferrovie dello Stato sarebbero disposte ad entrare in Atac, la municipalizzata con i conti in rosso che si occupa dei trasporti a Roma. Lo ha dichiarato in commissione Industria a Palazzo Madama l’Ad di Fs Michele Elia. Il piano avverrebbe in due fasi che prevedono prima la partnership tra Atac e Fs sul servizio, e poi l’eventuale acquisizione di quote della municipalizzata.
L’obiettivo è quello di trasformare gli ultimi 80 chilometri delle otto ferrovie che entrano a Roma (Orte, Tivoli, Viterbo, Albano, Civitavecchia, Frosinone, Latina, Nettuno) in metropolitane di superficie, con più treni e maggiori frequenze. L’operazione permetterebbe tra l’altro di disincentivare il trasporto su gomma alleggerendo i percorsi sia dei pullman regionali, sia degli autobus Atac dentro la Capitale.
Non tutte le parti sono d’accordo però specie per quanto riguarda la privatizzazione dell’azienda, che vede contrari alcuni esponenti del Pd tra cui il sindaco Marino, che vedrebbe più di buon occhio una partnership.