Da Ibiza, dove si è svolta la Convention annuale del network incentrata sul tema “sempre al passo”, Gattinoni Mondo di vacanze fa il bilancio degli obiettivi raggiunti e traccia la rotta per gli anni a venire. Con un obiettivo ambizioso: 1000 agenzie affiliate da raggiungere entro il 2018, partendo dalle 750 attuali.
Un obiettivo già chiaro da febbraio scorso, ma che il presidente Franco Gattinoni ha voluto precisare meglio: “Mille non diventerà 1050, ma resterà mille. A noi interessa la qualità in un mercato che va verso la selezione naturale. Le nuove affiliazioni avverranno su un doppio binario: da un lato le agenzie scelgono il network con cui lavorare, ma anche il network stesso realizza una propria selezione per incorporare realtà con solidità economica, professionalità e obiettivi condivisi”. Non mancano un paio di frecciatine agli altri network: viene sottolineata l’indipendenza di Gattinoni dai tour operator come condizione necessaria per operare e l’assenza di penali e clausole vessatorie nel contratto Gattinoni per le agenzie che volessero cambiare network.
“In un mercato che va anche verso una certa disintermediazione – ha proseguito il presidente – noi offriamo alle agenzie uno strumento non solo per intercettare meglio questo mercato ma anche per rafforzarlo, basandoci su 5 pilastri: prodotto, servizio, tecnologia, marketing e una squadra di persone a supporto delle agenzie”.
Gattinoni ha anche fatto il punto sull’andamento delle prenotazioni in un contesto di mercato fortemente influenzato da fattori esogeni e da alcuni trend che non possono essere ignorati, come il lungo raggio che è andato a sostituire il mediterraneo aumentando il prezzo medio della pratica, come il self operating che rappresenta il 53% del fatturato o un mercato che cresce per numero passeggeri ma non in volumi invitando a porre maggiore attenzione sulla redditività del business. “La prima parte dell’anno non è andata benissimo, ma da aprile stiamo registrando una crescita a due cifre e per questo ci aspettiamo un’estate discreta”.
Gattinoni conclude con un plauso al proprio team e alle agenzie affiliate che stanno performando meglio della media del mercato: “Un network di imprenditori con agenti imprenditori”