Il settore del business travel americano chiude il 2014 alla grande. Secondo uno studio del GBTA (The Global Business Travel Association) il giro di affari supera le aspettative e raggiunge 292,2 miliardi di dollari. La proiezione per il 2015 resta alta per via dell’abbassamento del prezzo del petrolio che dovrebbe incentivare i consumi e i progetti economici, nonostante una situazione economica a livello globale che resta problematica. per il prossimo anno l’associazione stima una crescita del 6,2% cento con un volume d’affari pari a 310,2 miliardi di dollari, mentre il numero dei viaggi a persona dovrebbe aumentare dell’1,7 % per un totale di 490,4 milioni di viaggi all’anno.
Nel corso del 2014 sono stati effettuati circa 482,4 milioni di viaggi, che rappresentano un 1,4 % di crescita rispetto al 2013. In particolare, durante il Q3, sono stati effettuati circa 121 milioni di viaggi, per una spesa totale di 73,8 miliardi di dollari pari all’1,6 % di crescita in volume e al 6,5 % in spesa.
“Il 2014 è stato un anno stabile per il settore statunitense dei viaggi d’affari, con una crescita sostenuta e continua, nonostante una miriade di questioni esterne che a livello internazionale hanno affaticato le economie in Europa, Russia e Asia – afferma Michael W. McCormick, direttore esecutivo e chief operating officer di GBTA -. Si tratta di un segnale di fiducia significativo e incoraggiante per la forza dell’economia USA”.