Nuova rappresentanza commerciale per Geco che vanta oggi una crescita esponenziale del network GECOHOTELS® che conta oggi 20 strutture in Toscana e più di 40 clienti in tutta Italia.
La società di consulenza alberghiera, orientata ad ampliare sempre più il portfolio con nuove acquisizioni e collaborazioni, in linea con il posizionamento di azienda leader che fornisce consulenza innovativa, annuncia l’entrata nel network del prestigioso CASTELLO DI VOLOGNANO che affiancherà per la rappresentanza commerciale valorizzandone le peculiarità per posizionarlo al meglio sul mercato.
A poco più di 15 km dal centro di Firenze si viene catapultati in un borgo unico nel cuore del Chianti dove vivere un’esperienza indimenticabile: il Castello di Volognano è la location ideale per vacanze ed eventi esclusivi ma anche per prendere parte a degustazioni e laboratori enogastronomici con vendita diretta dei prodotti del territorio. Raffinatezza e comfort, artigianato e design si sposano perfettamente nelle lussuose suite, nelle spaziose sale, nell’ampia piscina e nei giardini curati. Un luogo perfetto per trascorrere un week-end di relax, vacanze alla scoperta della natura e della cultura toscana, dove organizzare matrimoni ed eventi di ogni tipo o partecipare a una delle attività organizzate. Al Castello di Volognano si respira un’atmosfera d’altri tempi alla scoperta dei sapori del territorio, delle tecniche per prepararli facendo propri colori e sapori di un angolo di mondo così unico.
“Sono rimasto impressionato dalla vitalità di Camilla Carrega Bertolini – afferma Marco Fabbroni Amministratore Unico di Geco Srl – ma, soprattutto, dalla sua determinazione nel voler affermare una nuova ed originale <filosofia> di sviluppo commerciale del Castello di Volognano che, come mi ha illustrato, non può prescindere dal territorio di cui è, al tempo stesso, espressione e componente significativa (cioè input ed output). Un Castello, quindi, che non vuole essere solo una struttura ricettiva di grande prestigio quale in effetti è, ma anche un fattore propulsivo del territorio da cui, a sua volta, trae forza e legittimazione. Un approccio, quello di Camilla, che vuole e riesce a coinvolgere tutte le componenti dell’area, dai prodotti agricoli, vinicoli ed oleari a quelli artigianali, a quelli della ricettività, dalle componenti private a quelle pubbliche che vedono in questo approccio un vero e proprio piano di marketing territoriale di grande potenzialità. Come persona – conclude Fabbroni – e come azienda sempre attenti a ciò che accade di innovativo sul territorio, siamo davvero onorati e felici di poter dare anche il nostro contributo allo sviluppo di questo progetto”.