Un wc all’avanguardia, ipertecnologico. Non poteva che “nascere” in Giappone, dove la toilette ha raggiunto livelli di evoluzione tecnologica altissimi. Tanto che potrebbe diventare addirittura un simbolo nazionale, per lanciare l’immagine del Paese nel mondo in vista delle Olimpiadi 2020.
E per sfruttare al meglio gli spazi anonimi dei terminal aeroportuali, nonché per contribuire alla buona reputazione del Paese all’estero, allo scalo internazionale di Narita ha aperto la Gallery TOTO, lo showroom dell’azienda produttrice di tavolette da wc elettroniche, i washlet.
All’interno i viaggiatori di passaggio possono provare le salette da bagno private dalle forme fantasione e di design, fornite dei più avanzati modelli di washlet, con getto d’acqua integrato, riscaldate o dotate di impianto sonoro. Insomma, ce n’è per tutti i gusti.
D’altronde, l’obiettivo fissato dal governo è di raggiungere i 20 milioni di turisti all’anno entro il 2020. “Gli aeroporti sono luoghi di passaggio e non mi piace l’idea che siano tutti uguali – spiega un dirigente dell’azienda costruttrice dello scalo di Narita, la Nihon Sekkei – Se non sono connessi in qualche modo con le bellezze del territorio in cui si trovano, non possono esserne la porta di ingresso”.