La rete serve soprattutto per trovare informazioni e notizie sui motori di ricerca e sulle testate on line, ma anche per cercare nuovi contenuti o addirittura crearli. Se gli italiani over 64 si confermano navigatori a caccia di informazioni, le funzioni più complesse come l’acquisto o la vendita di prodotti e servizi sono appannaggio dei più giovani (fascia 18-44), mentre gli over 50 apprezzano particolarmente la possibilità di farsi conoscere sui social media. Ecco alcuni dati della ricerca Internet in Italy sviluppata da ixè per State of the Net, presentati nel corso del panel Perceptions of the net. L’utilizzo del web per la ricerca delle informazioni diventa anche la funzione di cui si sentirebbe maggiormente la mancanza se la rete non fosse accessibile per tre giorni. Le e-mail mancherebbero al 24,3% e si piazzano così al secondo posto tra i servizi di cui si sente immediata nostalgia, mentre gli utenti risultano più affezionati alla lettura di notizie (mancherebbe al 12,7%) rispetto alla comunicazione via Whatsapp o Skype e anche rispetto a Facebook, fermi al 4° e al 5° posto con, rispettivamente il 10,8% e il 7,1% delle preferenze. Con percentuali inferiori mancano i servizi come home banking e prenotazioni (come i viaggi, i voli, gli alberghi e gli spettacoli con il 4,3%), musica e video in streaming (3,1%), blog, chat e forum (2,9%), mentre Twitter e Instagram mancherebbero solo al 2% e l’eCommerce allo 0,2%.