Un grande evento è in corso e già si pensa al prossimo. La Regione Lombardia ha investito oltre un milione e mezzo di euro per il Giubileo, con il progetto “Dall’Expo al Giubileo” , nato a maggio per promuovere l’attrattività della Regione e consolidare l’incoming turistico dopo Expo. A tenere a battesimo il piano per lo sviluppo del turismo religioso è stato Mauro Parolini, assessore regionale a Commercio Turismo e Terziario.
“Si tratta di un’azione strategica che proietta da subito il nostro sistema turistico nel dopo Expo e che si prefigge di valorizzare le ricadute positive che questo evento sta già avendo sulla Lombardia, legandolo ad un altro grande appuntamento di carattere internazionale come il Giubileo straordinario, che partirà l’8 dicembre 2015 e che può certamente costituire un’ulteriore opportunità di richiamo di flussi turistici”. In quest’ottica, la Lombardia ha deciso di investire sul turismo religioso incoraggiando progetti che aggregano e prevedono collaborazione e integrazione. Perché è solo così che si fa sistema.
Le risorse stanziate “andranno infatti a finanziare unicamente i programmi di intervento presentati da più soggetti in partenariato e finalizzati alla creazione e commercializzazione di pacchetti turistici integrati, allo sviluppo di iniziative interregionali e di azioni di promozione innovative, comunicazione web e marketing sui mercati nazionali e internazionali, creazione di app e piattaforme social”.
L’iniziativa è rivolta alle imprese che operano nel settore del turismo (alberghi, B&B, campeggi, agenzie di viaggio, tour operator) e della ristorazione, alle istituzioni sociali private e ai consorzi e associazioni di promozione turistica. Il soggetto attuatore è Unioncamere Lombardia.