All’ExpoGate di Piazza Castello, in una Milano ancora piena di cittadini e turisti, Bit 2015 ha presentato la ricerca condotta da Mercury S.r.l. – Turistica Italiani in viaggio: come cambiano le preferenze: “Questa ricerca rappresenta una preziosa miniera di informazioni e di spunti per tutti i player e per chiunque abbia interesse allo sviluppo dell’industria turistica – commenta Cristina Tasselli, Exhibition Manager di Bit, Fiera Milano –. È solo la prima di una serie di attività di analisi e studio che promuoveremo nell’ambito dell’iniziativa Think with Bit: un osservatorio privilegiato attraverso cui condivideremo con i nostri stakeholder lo straordinario patrimonio di know-how della manifestazione, per accompagnarli nello sviluppo dei mercati in cui operano e nella conquista di nuovi”. Presente all’evento, che ha riempito una delle sale dell’ExpoGate, con tanta gente in piedi, anche il Direttore Commerciale Internazionale e Sviluppo di Fiera Milano, Roberto Foresti, che ha annunciato “l’ottava piattaforma che fiera aprirà per portare l’Italia nel mondo, gli Stati Uniti”.
La ricerca, curata dal professor Emilio Becheri e dalla dottoressa Ilaria Nuccio, riporta che sono tra i 31 e i 37 milioni, cioè tra il 52 e il 62% dei 60,2 milioni di residenti, gli italiani che viaggiano. In particolare sono tati sono stati 34 milioni e 334 mila nel 2013, pari al 57,5%, generando 63 milioni e 154 mila viaggi, 1,84 viaggi per ognuno. Di questi il 75% scelgono di restare nel nostro Paese, mentre chi va all’estero, tra cui i laziali sono i più “esterofoli”, scelgono la Francia, per la quale l’Italia rappresenta il quinto mercato incoming in assoluto con una quota del 7,8%, con Parigi e Costa Azzurra, la Spagna, con le città d’arte Barcellona, Madrid ma anche le Baleari o l’Andalusia (anche qui rappresentiamo il quarto mercato), la Germania, grazie anche al business travel, al Regno Unito, con Londra naturalmente, seguito da San Marino se si considera un “paese straniero”, e da Austria, Croazia, Grecia, Stati Uniti ed Egitto. Tra le mete emergenti si segnalano i paesi extraeuropei come Brasile e India, ma anche destinazioni nell’area mediterranea, come Tunisia, Marocco o Cipro. Tra gli evergreen si confermano Thailandia, Cuba e Seychelles. La regione con la più alta percentuale di vacanzieri è la Lombardia (71,7%), seguita da Piemonte (71,6%) e Lazio (70,1%). Con piemontesi e siciliani a cui piace rimanere nella propria regione, mentre, come detto i più esterofili sono i laziali, con il 22,9%, seguiti dai 22,5% e dai piemontesi, al 17,8%, grazie alal vicinanza con la Francia. Un appuntamento, questo, che diventerà periodico. La prossima ricerca, Think with Bit , sarà infatti presentata al Congresso Annuale del Turismo, che si svolgerà il 13 febbraio, durante l’edizione 2015 di Bit (fieramilano – Rho da giovedì 12 a sabato 14 febbraio 2015).