Cento chilometri con poco meno di 11 euro (10,94, per la precisione). Ecco quanto si spende in Italia, in media, per un collegamento interno effettuato con un aereo, un autobus o un treno. La fotografia di quanto costa muoversi nel nostro paese arriva dall’ Indice del prezzo dei trasporti in Europa 2016 stilato da GoEuro.it, piattaforma di ricerca viaggi. Tutto sommato, viaggiare in Italia è conveniente: molto più costose sono la Svizzera, in cui la media per 100 chilometri si attesta su oltre 31 euro, Regno Unito con 24,34 euro e Francia e Germania, ferme su circa 12 euro. Lo studio – che considera i dati interni del motore di ricerca nel periodo aprile 2015-aprile 2016 – si basa sull’analisi di circa dieci milioni di ricerche e prenotazioni effettuate attraverso il sito web su oltre 450 compagnie e operatori di trasporto passeggeri.
Nella classifica generale, come riporta anche il Corriere della Sera, Svizzera, Danimarca, Islanda e Regno Unito sono le destinazioni dove si spende di più per muoversi su scala nazionale. L’Italia si piazza al quindicesimo posto, su un totale di 40 Paesi analizzati. I più convenienti sono i Paesi dal reddito basso come Bielorussia, Moldavia e Albania. Per quanto riguarda le singole modalità di viaggio, sempre riferite all’Italia, per effettuare 100 chilometri in aereo su una tratta interna servono in media 14,84 euro, che calano a 12,28 euro viaggiando in treno e addirittura a 5,70 euro se si opta per il bus. “Quest’ultimo settore è stato influenzato dall’ingresso sul mercato italiano di operatori come Flixbus, Megabus e Ouibus” segnala GoEuro.it, tanto che “il prezzo medio dei collegamenti in autobus nazionali è diminuito da 9,31 euro del 2014 a 5,7 di quest’anno”.