Webitmag - Web in Travel Magazine

Goloso e chic: in Costa Smeralda c’è Porto Cervo Wine & Food FestivalERT

Torna per l’edizione numero nove uno degli eventi più golosi dell’esclusiva Costa Smeralda. Da venerdì 12 a domenica 14 maggio, l’angolo più chic della Sardegna ospita infatti il Porto Cervo Wine & Food Festival, evento boutique dedicato al meglio della produzione vitivinicola e gastronomica sarda, nazionale e con qualche puntata oltralpe. Dopo il successo della scorsa edizione, anche quest’anno i due appuntamenti si svolgeranno nelle stesse date, dando vita ad un percorso coinvolgente tra vignaioli e artigiani del gusto

L’evento, organizzato dagli hotel Cala di Volpe, Cervo, Pitrizza e Romazzino, è unico nel suo genere: ospitato in una cornice internazionale e di incredibile bellezza, offre un’occasione in più per visitare la Costa Smeralda ad inizio stagione, quando offre atmosfere inedite di pace e relax, unite al fascino che da sempre contraddistingue questa meta del Mediterraneo. Grandi nomi e piccoli produttori si danno appuntamento al Cervo Conference Center per fare conoscere le loro produzioni ad un pubblico selezionato di operatori, giornalisti, buyer internazionali e agli ospiti della Costa Smeralda. Per tutto il fine settimana le degustazioni saranno accompagnate da un ricco calendario di incontri, presentazioni di libri e show cooking. Tra i incontri, ci saranno le presentazioni condotte da Bruno Gambacorta – ideatore della rubrica Eat Parade del TG2 – che ad esempio il giorno di apertura – venerdì 12 maggio – incontrerà Eliana Liotta, autrice del best seller La Dieta Smartfood, in collaborazione con lo IEO di Milano e Marcello Coronini, scrittore, critico enogastronomico e docente universitario, che ha creato il marchio La Cucina del Senza®, di cui parla nell’omonimo libro. Ma sono previsti anche degustazioni e Show cooking: atteso quello di domenica 14 con lo Chef Hiro, protagonista del progamma televisivo “Ciao sono Hiro” su il Gambero Rosso e con Alberto Sanna, cuoco di Samassi nominato da Forbes come uno dei più promettenti chef internazionali.