Il Good Hotel, l’albergo galleggiante, aprirà a Londra a dicembre. Trasportato via mare e via fiume da un canale di Amsterdam, dove è stato ancorato per un anno, l’albergo commercializzato da HotelREZ Hotels & Resorts ora è al Royal Victoria Dock, il quartiere londinese lungo il Tamigi dove sorge il centro congressi ExCel e dove rimarrà per 5 anni, riferisce Travel Daily News.
Il Good Hotel cambia approdo, quindi, ma conserva lo stesso stile e lo stesso spirito: un hotel itinerante dal design minimalista e industriale, con 148 camere di diverse tipologie, terrazza panoramica con giardino pensile, living room che accoglie fino a 120 partecipanti, ristorante e bar che propongono cucina o e bevande soprattutto di produttori locali. E per eventi di piccole dimensioni offre 4 sale meeting, la maggiore da 50 posti.
Ma il Good Hotel non è solo un’originale struttura ricettiva fluttuante, ma è un vero e proprio progetto sociale. L’albergo è infatti di proprietà di Good Hospitality Group, la società senza scopo di lucro fondata 4 anni fa dall’imprenditore olandese Martin Dresen, con l’obiettivo di fare del business dell’ospitalità un elemento di crescita e sviluppo per le comunità locali.
Nelle destinazioni dove attracca l’hotel avvia infatti un percorso di formazione alle professioni del settore alberghiero rivolto a persone senza occupazione. I neo formati vengono assunti poi per 3 mesi dal Good Hotel, e successivamente aiutati a trovare un impiego stabile.
Per ora il progetto di qualificazione professionale sembra funzionare. Tanto che ad Amsterdam il 70% del personale formato nel Good Hotel è stato poi impiegato dagli alberghi della città.
