Chiunque faccia immersioni lo sa: sotto il livello del mare, c’è un altro mondo, fatto – come quello che sta sopra – di panorami, rilievi e “sorprese” inaspettate. Per conoscere ed esplorare tutto questo c’è Google Ocean, da poco più grande e più ricco grazie a due nuove mappe: la barriera corallina australiana e i fondali della baia di Sydney. La novità sarà presentata a Sydney durante il World Park Congress, che si svolge dal 12 al 19 novembre.