Eccezionale ritrovamento a poca distanza dalle coste dell’isola di Gozo, nell’arcipelago maltese, dove un team di archeologi ha individuato un insieme di reperti del 700 a. C che riporta ai tempi dei Fenici. Il ritrovamento consta di una cinquantina di anfore di diverso tipo e una ventina di blocchi di pietra lavica, probabilmente utilizzati come zavorra ai tempi in cui Malta costituiva un porto sicuro (il suo nome infatti era Mit, rifugio) per scambi a “distanza di sicurezza” dalle rotte aggressivi greci.
Dei Fenici sull’isola di Malta rimangono le tombe rupestri a Siġġiewi, Paola e Mdina. Tracce del loro passaggio permangono ancora nel mondo maltese: i nomi di alcune località (Marsaxlokk, Marsaskala), alcuni tipici oggetti, come la ‘dghajsa’, una barca da pesca ancora in uso.
