C’è chi lo fa per moda, vedi la Palm di Dubai o il progetto di una spiaggia artificiale a New York, o chi è spinto a farlo per necessità, come gli olandesi con gran parte del suo territorio costiero o come le Maldive che temono, a causa del surriscaldament del pianeta, di vedere il proprio arcipelago inabissarsi nel corso di qualche decennio. Stiamo parlando delle isole artificiali galleggianti o di territori strappati al mare. Per i quali la società specializzata Dutch Docklands, non per nulla olandese, ha realizzato diversi progetti tra cui anche un atollo maldiviano con sopra un campo da golf da 18 buche, progettato da Troon Golf, azienda specializzata nel design di campi da golf, e da Waterstudio NL, studio di architettura anch’esso olandese.