Guai con l’aereo? Al rimborso in caso di disagi legati al volo ci pensa Rimborso al Volo, il servizio realizzato da Yeb! web agency di Roma che tutela i passeggeri nei confronti delle compagnie aeree. Per alcuni inconvenienti causati dalla compagnia aerea è possibile infatti richiedere un risarcimento, e il servizio offerto da rimborsoalvolo.it è completamente gratuito. Perché le spese relative alle attività svolte sono pagate solo dalla compagnia aerea, e una volta richiesto il rimborso il viaggiatore usufruirà di un’assistenza legale per tutta la procedura.
Ma quando è possibile chiedere un risarcimento? Per esempio nel caso di cancellazione del volo: se il volo regolarmente prenotato non viene effettuato il viaggiatore può richiedere e ottenere un risarcimento compreso tra i 250 e i 600 euro (in base alla tratta). La compagnia aerea non è tenuta a pagare solo se può dimostrare che il volo è stato cancellato per cause eccezionali, o se ha avvisato il passeggero entro i termini stabiliti dalla legge.
Ma è anche possibile rivalersi sulla compagnia per un volo arrivato in ritardo: se il volo arriva a destinazione con 3 o più ore (per i voli comunitari) e 4 o più ore di ritardo (per le tratte con più di 1.500 km) rispetto all’orario previsto il viaggiatore ha diritto a un rimborso dai 250 ai 600 euro.
O ancora, in caso di smarrimento o consegna in ritardo del bagaglio. In questo caso l’indennizzo può arrivare fino a un massimo di 1167 euro, mentre nell’eventualità di un danneggiamento del bagaglio la consegna del bagaglio danneggiato prevede un rimborso pari all’entità del danno riscontrato.
In caso di overbooking, invece, ovvero quando nonostante il passeggero abbia prenotato e acquistato il volo regolarmente viene negato l’imbarco a causa di sovraprenotazione, può essere richiesto un risarcimento che va dai 250 ai 600 euro.
