Hostelworld.com, il portale per la prenotazione di ostelli, ogni anno imita il mondo del cinema e assegna i suoi Hoscar. “I nostri Hoscar – commenta Feargal Mooney, amministratore delegato di Hostelworld – sono il sigillo definitivo di approvazione per il settore del budget travel. I premi si basano su quasi un milione di recensioni reali, raccolte in 12 mesi da parte di persone che hanno soggiornato nelle nostre strutture, quindi ci sentiamo in grado di affermare che questi sono davvero, attualmente, i migliori ostelli del mondo”.
A differenza di quanto accade con la famosa statuetta, a portare a casa la maggior parte dei premi è la vecchia Europa. Al primo posto assoluto, con il maggior numero di premi, c’è il Portogallo, seguito dalla Spagna e la Germania, trainata dal fervore artistico della nuova Berlino. Buoni risultati anche per l’Irlanda, l’Ungheria e la Repubblica Ceca a cui segue, al settimo posto, il nostro Bel Paese, con 5 riconoscimenti tricolori. Il migliore ostello di Milano e di tutta la Penisola è l’Ostello Bello, innovativo concept hostel che mescola design e atmosfera friendly. Poi c’è il Plus Florence di Firenze, che offre piscina, bar e ristorante in una posizione invidiabile a due passi dalla Stazione di Santa Maria Novella, mentre il terzo è a Roma, il The Yellow, famoso per la cortesia e la disponibilità dello staff. Non può mancare Venezia, con il Generator Venice, che vanta interni “da Doge” e l’atmosfera della città lagunare e per finire Siracusa, dove si trova il LoL Hostel, un “big hostel”, cioè che offre il maggior numero di posti letto. A due passi dal parco archeologico e dalla storica Ortigia è un concentrato di design e dettagli d’epoca.
Spostandosi in Asia, primo è il Giappone, seguito da Cina, Vietnam e Taiwan. Per la prima volta hanno ottenuto un riconoscimento Paesi come Myanmar, Uzbekistan ed Emirati Arabi.