Roma è il principale catalizzatore della domanda di hotel italiana per gli investitori esteri, più di Venezia, Firenze e Milano. “Il comparto hospitality – spiega Angela Calia, Hotel department di World Capital, come riporta monitorimmobiliare.it – negli ultimi mesi è protagonista di una significativa crescita. Un sempre maggior numero di investitori guarda al nostro Paese, orientato ad avviare il proprio business turistico sia in forma di investimento quanto di sviluppo/gestione”. Per questo motivo World Capital ha elaborato l’Hotel Investment Appeal Index, presentato nel report Hotel Real Estate Market – 2015/16. Si tratta di un tool atto a fornire dati oggettivi per identificare sul territorio la reale fattibilità di introdurre business correlati all’hotellerie.
Per esempio, gli indici di appetibilità per le singole categorie alberghiere nelle aree urbane di Roma sono stati sviluppati sulla base di oltre 60 parametri. Un indice da 0 a 1 ha individuato il livello di attrattività di una zona rispetto a un’altra e, secondo i parametri dell’Index, le zone della Capitale con il grado più alto di appettibilità risultano il centro storico per i 5 stelle e Prati-San Pietro per i 4 e i 3.
